Quale mozzarella usare per la pizza?

Filante e dal sapore irresistibile, la mozzarella ha un ruolo da protagonista tra gli ingredienti che contraddistinguono il nostro amato piatto partenopeo.

Ma come si sceglie quale mozzarella usare per la pizza? Sono numerosi i latticini che si trovano sul mercato per preparare una buona tonda fatta in casa, ma solo alcuni sono adatti per la buona riuscita del piatto finale. In questo articolo di Rossopomodoro individuiamo i prodotti indicati nel Disciplinare Internazionale e suggeriti dagli esperti del mestiere per ottenere un risultato finale gustoso e appagante. Scopriamoli subito!

Che tipi di mozzarella usare per la pizza?

Nella scelta di quale mozzarella usare per la pizza molti professionisti affermano che il Fiordilatte è un latticino adatto, infatti lo ritroviamo anche tra gli ingredienti del Disciplinare Internazionale.

Con il termine Fiordilatte si fa riferimento a un prodotto ottenuto esclusivamente da latte vaccino, fresco e leggero, un’informazione molto importante che specifica la provenienza del latticino. Quando lavorato nel modo corretto, il Fiordilatte si rivela un ingrediente con numerosi vantaggi:

  • Non bagna l’impasto durante la cottura. Taglia questo latticino a listelli alcune ore prima del suo utilizzo, in modo tale da farlo riposare in un scolapasta per consentire il rilascio del siero in eccesso. Indipendentemente dalla modalità di cottura della pizza, si tratta di un ottimo modo per evitare l’effetto bagnato al centro del disco di pasta.
  • Fila anche dopo cottura. Un’altra importante caratteristica che rende il Fiordilatte una delle mozzarelle migliori da mettere sulla pizza riguarda la sua capacità di filatura anche dopo la cottura, quando la temperatura è inferiore ai 50°C, perché scongiura quel spiacevole effetto plastica durante la consumazione.

Tra i tipi di mozzarella da usare per la pizza si può optare anche per quella di Bufala Campana D.O.P, un prodotto a pasta filata ottenuto dal latte delle bufale che contiene una maggiore percentuale di grasso rispetto il Fiordilatte. Anche questo è un prodotto inserito nel Disciplinare Internazionale che richiede importanti accorgimenti vista la sua maggiore quantità di siero. Se scegli questo ingrediente considera che dovrai tagliarlo diverse ore prima del suo utilizzo e aggiungerlo leggermente strizzato, a metà o a fine cottura. Le caratteristiche principali della Bufala Campana D.O.P. sono:

  • Sapore Intenso. Il latte di bufala conferisce un sapore unico, leggermente dolce e molto cremoso. Questo prodotto fresco, molle e a pasta filata è inserito tra le eccellenze campane e ha un sapore abbastanza forte che deve essere valorizzato e non coperto da altri ingredienti.
  • Texture Cremosa. La consistenza di questo latticino è ideale per ottenere un condimento dalla texture morbida e cremosa; spesso infatti viene utilizzato come ingrediente da mettere a crudo dopo la cottura, in modo tale da preservare al meglio tutto il suo sapore.

Quanta mozzarella sulla pizza

E per quanto riguarda quanta mozzarella usare sulla pizza? Prendendo a riferimento una tonda di 22-35 cm la quantità di Fiordilatte da aggiungere nella fase finale della cottura può variare dagli 80 grammi ai 100 grammi, considerando anche gli altri condimenti e il proprio gusto.

Ora che hai tutte le informazioni, che mozzarella userai per la pizza? Non ti resta che orientare la tua scelta in base al risultato che vuoi ottenere e alle preferenze personali!